Chi è
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Valerio COSTENARO
Valerio COSTENARO nasce a Marostica (Vicenza) il 05 aprile 1948 ove
risiede.
Dopo
una permanenza di tre anni per lo studio
delle lingue rispettivamente in
Inghilterra, Francia e Germania Ovest, seguendo anche corsi mirati dell'
Università di Cambridge e presso
Nel '79
fa parte di un progetto per un' italia e
un' europa federaliste e dei popoli che culmina nella fondazione presso uno
studio notarile di Padova nel gennaio '80 della LIGA VENETA, di cui Valerio
COSTENARO è uno dei 14 soci fondatori.
Dopo aver contribuito con un dispendio di energie e di
risorse enormi al decollo e consolidamento del movimento, ed essersi adoperato
per evitare deviazioni e provocazioni,
convinto assertore della via culturale, e considerando prematura l' evoluzione in senso elettorale ed anche per gravi
motivi personali, trova opportuno
rassegnare le dimissioni.
Dà vita
subito al Progetto DEXMISIO® (risveglio), il cui scopo ,oltre all'
impegno culturale e civile, è di "impegnarsi contro ogni forma di
alienazione culturale ed etnica....offrire solidarietà e collaborazione alle
realtà sfruttate, perché si pongano le basi di un' autosufficienza.Lavorare con
il fine di perseguire la pace e la collaborazione con tutti i popoli della
terra. Rendere di publica conoscenza che ogni uomo ci è prossimo....Inoltre
tutte le realtà di 'confine' devono rappresentare 'motivo di cerniera', per una
fattiva collaborazione tra i popoli, garantendone e salvaguardandone le ricche
peculiarità e diversità" .
DEXMISIO precorre i tempi di anni con le denunce , in forma propositiva
e costruttiva, di inefficienze
nell'apparato burocratico dello stato, che poi verranno portate avanti anche da
varie Associazioni di Imprenditori,
inclusa
Valerio Costenaro e il progetto Dexmisio si sono sempre caratterizzati
per denunce di situazioni di illegalità
e di gravi inefficienze dentro le
istituzioni dello stato e nella società civile, sempre presentando allo stesso
tempo PROPOSTE COSTRUTTIVE per
risolvere il problema, per rimuovere le cause del problema e ripristinare la
legalità e l' efficienza,(con il fine di "ricostruire"
lo stato ove lo stato avesse abdicato al proprio ruolo).